Villa Laderchi – Via Rio Biscia (ponte di Rio Biscia)

Villa Laderchi detta “Rotonda”

Il percorso ha inizio a Villa Laderchi conosciuta anche come Villa Rotonda. Voluta dal Conte Achille Laderchi e costruita da Giovanni Antonio Antolini nel 1798 in stile neoclassico, è divenuta famosa per via della sua particolare facciata semicircolare. La villa ha anche un ampio giardino in stile inglese, sono presenti alcune conformazioni rocciose artificiali contenenti, in alcuni casi, fossili abbastanza rari.

Facciata di Villa Laderchi detta “Rotonda”
Villa Laderchi detta “Rotonda” – Fonte: Wikipedia

Via Rio Biscia – ponte di Rio Biscia

Dagli Statuti Manfrediani datati 1414, si apprende che le acque del Rio Biscia – provenienti dal colle di Castel Raniero – alimentavano il canale denominato Cerchia. Tale canale rappresentava una delle opere di difesa esterna della città, sul versante di Castel Bolognese. Il suo tracciato, oggi tutto tombinato, segue le attuali via Graziola, Risorgimento, Piero della Francesca, San Silvestro, Armandi, sfociando nel fiume Lamone a valle della città, presso il ponte detto delle Bambocce.

Ponte di Rio Biscia
Scritta sul ponte Rio Biscia

Curiosità…

In questa zona è possibile trovare la pianta di Ailanto; albero esotico di origine cinese importato in Italia tra il ‘700 e l’800. Per ovviare alla carenza di bachi da seta venne importata una farfalla dalla Cina, la quale mangiava le foglie di Ailanto e produceva una seta di qualità leggermente inferiore.

Bombice di “Ailanto” (Samia cynthia)